Care Amiche e cari Amici della FADOI e dell’ANÌMO,
“L’opinione” che vi presento questa volta riguarda un argomento di notevolissimo interesse pratico e che ci coinvolge quotidianamente nei nostri reparti medici e, soprattutto, nei Dipartimenti di Emergenza e Pronto Soccorso: “Il dolore addominale acuto non traumatico nell’adulto.”
Per il dolore addominale acuto non traumatico nell’adulto viene riportata un’incidenza di circa il 10% degli accessi nei Dipartimenti di Emergenza, le cause sono spesso chirurgiche ma, numerose volte, da riferire a patologie mediche spesso gravi e minacciose per la vita. L’aspetto di assoluta importanza è che per il dolore addominale acuto viene segnalato il mancato riconoscimento della diagnosi finale nel 30% circa dei casi e, più precisamente, nel 25% dei pazienti dimessi dal Dipartimento di Emergenza e nel 35-41% dei pazienti ricoverati in ospedale. È, quindi, assolutamente indispensabile tenere presente la necessità di distinguere le forme autolimitanti di dolore addominale acuto dalle forme a rapida e progressiva evoluzione.
In questa “Opinione”, assolutamente didascalica, vengono accuratamente elencate tutte le cause di dolore addominale acuto nell’adulto e descritti, anzitutto, gli aspetti clinici/semeiologici ed i percorsi diagnostico-terapeutici.
L’Esperto che ci presenta la sua opinione non potrebbe essere meglio appropriato, si tratta di Paolo Pasquero, 58 anni, componente del Direttivo FADOI del Piemonte, lavora alla Città della Salute di Torino nel Dipartimento Scienze Mediche, dove si è formato in ambito urgentistico ed Internistico. Svolge attività di formazione nell’ambito della Scuola di Medicina e Chirurgia, della Scuola di Specializzazione in Medicina interna, del Corso di Laurea in Scienza Infermieristiche. Ha alle spalle un’intensa attività di Ecografia Clinica- pratica, formazione, ricerca, oltre ad essere relatore in numerosi congressi e reviewer di alcune riviste nazionali e internazionali.